Negli anni ’60/‘70 nella periferia di Roma si realizzano, con la tutela della Legge 167/62, progetti urbanistici ambiziosi per la loro qualità e per il numero di alloggi. La somma di vari fattori creerà opere di grande valore architettonico e urbano che però a volte mostreranno problematiche soprattutto laddove si era posto maggior interesse: creare una nuova società che beneficiasse di una diversa concezione dello spazio urbano.
Carlos Higinio Esteban esplora nel dettaglio il rapporto tra progetti esemplari che conducono all'ideazione e all'esecuzione di questi sviluppi urbani e le loro conseguenze.